Leadership orientato alle persone con EQ: Alla ricerca del desiderio dietro l’emozione
Le buone relazioni rendono le persone felici, e i dipendenti felici sono più produttivi. Questo è generalmente noto, ma come fai tu, come leader, a garantire buone relazioni sul luogo di lavoro?
Nel mondo della leadership, ci sono innumerevoli strategie e approcci per ottenere risultati efficaci. Una componente cruciale che spesso viene trascurata, ma non dovrebbe essere sottovalutata, è l’intelligenza emotiva (EQ). L’intelligenza emotiva è al centro di come i leader si connettono, comunicano e ispirano i loro team.
Intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva (EQ) è la chiave per comprendere e gestire sia le proprie emozioni che quelle degli altri intorno a te. Coinvolge anche la capacità di comunicare efficacemente, mostrare empatia e costruire relazioni. Questa competenza è inestimabile per i leader che lottano per un ambiente di lavoro sano e produttivo.
Uno degli strumenti che i leader possono utilizzare per migliorare la loro comprensione dell’intelligenza emotiva è Management Drives. Con gli insights sulle motivazioni di individui e team, i leader possono comprendere meglio perché le persone si comportano in un certo modo e come possono essere meglio motivate e gestite.
Ad esempio, il drive giallo rappresenta la creatività e l’innovazione. Un leader con un forte drive giallo potrebbe tendere ad abbracciare nuove idee e approcci ma potrebbe anche diventare impaziente con processi tradizionali. Comprendendo questo drive e i possibili ostacoli mentali che lo accompagnano, un leader può adattarsi e adottare un approccio bilanciato per promuovere sia l’innovazione che la stabilità all’interno del team.
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Comprendere la relazione tra eventi, pensieri, sentimenti e comportamenti è cruciale per una leadership efficace. Il modello ABC della Terapia Comportamentale Razionale Emotiva (REBT) illustra questa connessione: un evento (A) porta a pensieri (B), che a loro volta influenzano il nostro comportamento (C). Essere consapevoli di questo processo consente ai leader di gestire i propri pensieri ed emozioni e affrontare costruttivamente situazioni difficili.
Aumentare l’intelligenza emotiva inizia con la consapevolezza di sé
I leader devono essere consapevoli delle proprie emozioni, pensieri e comportamenti, e essere in grado di provare empatia nei confronti degli altri. Investendo nei bisogni e nei punti di forza dei membri del team, i leader possono creare un ambiente in cui tutti si sentono valorizzati e motivati.
Come aumentare la propria intelligenza emotiva
Aumentare l’intelligenza emotiva è un processo continuo di crescita e sviluppo. Applicando attivamente questa competenza nel proprio stile di leadership, i leader possono avere un impatto positivo sul benessere e sulle prestazioni del loro team. L’intelligenza emotiva non è solo un tratto ma piuttosto una mentalità che può essere continuamente migliorata e affinata.
Il primo passo per aumentare la propria intelligenza emotiva è acquisire una comprensione di sé e dei propri drive. Sul posto di lavoro, è importante che i leader siano consapevoli di sé e in grado di mettersi nei panni degli altri. Questo si traduce in comprendere i propri punti di forza e di debolezza, i propri pensieri, le proprie emozioni e il proprio comportamento. Come gestisci le tue emozioni? Cosa pensano gli altri di te?
Successivamente, un leader dovrebbe approfondire la conoscenza dei dipendenti all’interno del team, quali sono i loro punti di forza e di debolezza, cosa dicono le loro emozioni e quale comportamento riconosci?
Infine, è necessario imparare ad ascoltare i propri dipendenti e imparare a comunicare nel linguaggio che parlano. Questo crea una connessione ed è la base delle buone relazioni lavorative.
Comprendendo il legame tra intelligenza emotiva e drive, i leader possono adattare il proprio stile di leadership ai desideri e al comportamento dei membri del team. Creando un ambiente in cui l’intelligenza emotiva è valorizzata e applicata, i leader possono comunicare più efficacemente, risolvere conflitti e costruire una cultura di fiducia e cooperazione. Tutto ciò contribuisce al successo del team e dell’organizzazione nel suo complesso.