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Le misure per il contenimento del Covid-19 hanno avuto effetti positivi inattesi sulla mentalità dei lavoratori

Management Drives riconosce le deviazioni nei trend comportamentali delle persone in situazioni di crisi

Zeist, 16 luglio 2020 – Durante il lockdown intelligente, la stragrande maggioranza dei lavoratori ha mostrato più fficienza e concentrazione che in circostanze normali. Hanno manifestato un comportamento completamente diverso rispetto al normale quando si sono trovati sotto pressione o nel mezzo di una crisi. É quanto constatato da Management Drives, che ha misurato le motivazioni professionali di circa 400.000 persone, accompagnando i team di quasi tutte le società AEX.

Il metodo di Management Drives è famoso in tutto il mondo per la sua teoria dei sei colori, a cui corrispondono differenti tipologie di lavoratori. Qualcuno, ad esempio, tende prevalentemente al blu e attribuisce grande importanza a struttura e protocolli. Altri invece sono gialli o arancioni, il che vuol dire che sono persone analitiche o orientate al risultato. In qualità di manager, conoscendo i colori dei membri del tuo team, potrai gestirli al meglio. Inoltre, i membri del team acquisiscono anche una maggiore comprensione reciproca.

In una normale situazione di stress, le persone spesso esagerano i loro punti di forza

Stephan van der Vat, CEO di Management Drives: “Finora abbiamo sempre constatato che, in situazioni di stress o di crisi, le persone spesso si comportano in modo diverso rispetto al normale. E che tale comportamento diverso è spesso esasperato. Un soggetto che presenta un profilo MD in cui domina il colore blu non è più solo ben organizzato, ma predisposto ad un forte controllo. I soggetti con prevalenza di giallo o arancione nel loro profilo analizzano troppo e diventano piuttosto opportunisti. Durante la pandemia, con lo smart working forzato e altre restrizioni, sembra che le persone abbiano espresso questa “mentalità” in maniera positiva. Ora, le persone si approcciano positivamente a quegli aspetti del lavoro che normalmente “rifiutano”. E questo le rende più concentrate e produttive. Cosa che, peraltro, vale per tutti i colori. Sin dalla nostra fondazione, 20 anni a questa parte, è la prima volta che riscontriamo un fenomeno simile”.

I lavoratori abbracciano il loro desiderio latente

Secondo Van der Vat, la ragione di questa inversione di tendenza si cela nel nostro “desiderio latente”. “Le persone ora esibiscono il comportamento che odiano per natura. Il loro desiderio latente è mostrarlo. Apparentemente, questa crisi offre le condizioni giuste per farlo. Le persone lavorano di più a distanza, spesso da casa. Pertanto, ci sono meno interventi e dinamiche di gruppo”.

Garantire il cambiamento comportamentale positivo dopo il lockdown

La domanda, ovviamente, è se questi cambiamenti positivi si confermeranno dopo l’allentamento delle restrizioni e il ritorno in ufficio. Van der Vat: “Se non facciamo nulla, prevedo che le persone abbandoneranno rapidamente questo comportamento, tornando alla loro vecchia mentalità. Dobbiamo sfruttare questo momento per convertire il desiderio latente dei lavoratori in un cambiamento comportamentale che sia davvero sostenibile. Ecco perché abbiamo concepito un programma mirato per raggiungere quest’obiettivo”.

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